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Green Karting School News
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SITUAZIONE ATTUALE: L'attività dei corsi di Karting della GKS per 2022 è conclusa. Sono aperte le iscrizioni per la stagione 2023. Il primo corso è previsto ad Aprile 2023 per il quale ci sono ancora pochi posti disponibili. Per informazioni/iscrizioni contattare gks@pistaverdekarting.com
1° SESSIONE 2023 (aprile/maggio): ULTIMI POSTI DISPONIBILI
2° SESSIONE 2023 (giugno): iscrizioni aperte
3° SESSIONE 2023 (settembre): in definizione
I corsi sono riservati a piloti dai 6 ai 14 anni
Maggiori informazioni qui
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Intrepid, i kart della scuola
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I KART della GKS
Intrepid Race Line
Intrepid Mini Rental
Intrepid Chicco
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La Green Karting School è stata la prima scuola ad apparire sul sito ufficiale di ACI CSAI. Uno storico, grande riconoscimento all'ottimo lavoro svolto dal team di tutors ed istruttori.
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Il corso è rivolto ai più giovani che si stanno avvicinando al mondo del Karting, per introdurli a questo sport nel modo migliore. Costituito da una parte teorica ed una di pratica, si pone l’obiettivo di preparare i futuri piloti sia dal punto di vista sportivo che psicologico oltre che pratico. Ogni corso viene svolto per, al massimo, 10 piloti al fine di seguire tutti con la massima attenzione e scrupolosità. L’alto livello di preparazione dei docenti e la loro esperienza è garanzia del risultato. A tutti i partecipanti viene rilasciato un diploma attestante la frequenza.
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A chi è rivolto: giovanissimi, con età superiore ai 6 anni compiuti, con o senza Kart proprio. Il corso è suggerito anche per quei giovanissimi, mai saliti su un kart, che intendono valutare l’eventuale pratica di questo sport. Per bambini di età inferiore a quella indicata si suggerisce di contattare la Green Karting School per studiare la soluzione più opportuna. Sono ammessi anche piloti di nazionalità non italiana.
Gli obiettivi della scuola
Gli obbiettivi che si propone la scuola sono sostanzialmente due e ricalcano le due anime della scuola stessa.
Il primo è quello di aprire la porta di un nuovo sport nel suo spirito più agonistico, più “racing”. Da sempre la CSAI ha guardato al karting come un bacino da cui attingere per disporre di piloti di automobilismo. In accordo con questa idea, la GKS insegna a dei giovanissimi teoria e pratica necessarie a muovere i primi passi. Insegna come far emergere le proprie abilità, il proprio talento, le proprie attitudini. Si insegna a guidare, anzi a correre. Si cerca di avviare dei giovanissimi all’automobilismo sportivo, al mondo della competizione, delle gare con l’inprinting corretto. In questo ambito, l’intervento della pedagogista diventa preziosissimo. Alla Cappello va il difficile compito di bacchettare quei genitori che si pongono come esempi sbagliati e più spesso come cattivi maestri. Per questo il corso si completa con un ulteriore lezione anche per gli adulti, tenuta proprio dalla pedagogista.
La seconda anima della scuola, il secondo obiettivo, è quello di cogliere gli aspetti didattici, pedagogici particolari del karting. Essendo uno sport automobilistico, se praticato nelle modalità corrette, consente di “essere uno strumento preventivo in seno alla sicurezza stradale” spiega la dott. Cappello. “Le particolari caratteristiche di questo sport infatti, offrono nel loro bagaglio didattico anche preziosissime peculiarità di guida sicura di altissimo valore formativo. Nessun altro sport sulle 4 ruote può cogliere il particolare momento di crescita ed educare alla sicurezza facendo, di fatto, prevenzione in modo così pragmatico” - continua la dottoressa. Questa idea ha trovato la conferma dell’ACI, in una recente conferenza stampa a Padova (Fiera di Padova, 18 Maggio 2009) dove è arrivato anche il riconoscimento del Prefetto, dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dei rappresentati delle scuole dell’obbligo all’apprezzato intervento della Cappello.
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Alcuni punti di vista...
Il punto di vista di un laureato che ha fatto una tesi su questo argomento :
"Attraverso le competizioni con i kart il pilota viene costituendosi fino da bambino, allenando non solo la tecnica di guida, i riflessi, il sorpasso ed il fisico stesso, ma anche caratteristiche piu’ strettamente psicologico-caratteriali: la gestione della propria aggressività facendo uso dell’autocontrollo, la lucidità mentale, durante il tempo di qualifica e la gara e il corretto uso dell’istintività. Questi sono esempi che dimostrano come questa disciplina sia per il pilota una vera e propria palestra per lo sviluppo del carattere e per la gestione della propria emotività"
Il punto di vista di una Pedagogista:
Dal punto di vista pedagogico il Kart ha tutti i benefici degli altri sport, quindi:
- imparare a conoscere i propri limiti e le proprie potenzialità (anche grazie al fatto che ci si misura con gli altri);
- imparare a fare autocritica;
- imparare a vincere e a perdere (ciò però implicherebbe la presenza di un adulto responsabile...)
- gestione dell'ansia soprattutto in gara.
- stimola la concentrazione.
In particolare,si sviluppa la coordinazione perchè, soprattutto nei bambini piccoli, il volante non è intuitivo come si sarebbe portati ad immaginare. Anche la coordinazione dei piedi che vanno usati in maniera "scoordinata" cioè non sincrona è una novità per i più giovani (freno e accelleratore non vanno schiacciati assieme).
Poi i riflessi sono notevolmente stimolati perchè è tutto fatto in velocità.
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Kart ed Educazione Stradale
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Karting ed Educazione Stradale
Il Karting, sia come pratica sportiva, sia vissuto solo a livello ludico-amatoriale, può diventare un valido supporto per il raggiungimento degli obiettivi che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ed il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT) si sono prefissati definendo il piano pluriennale per l’educazione stradale “Studenti in strada”: l’educazione alla convivenza civile dei giovani – e adulti – utenti della strada. Tale progetto segue le linee della riforma scolastica che si propone le seguenti finalità:
“Lo sviluppo nei giovani dell’autonoma capacità di giudizio e l’esercizio della responsabilità personale e sociale sono fra le principali finalità della riforma della scuola. Finalità che si perseguono ponendo, al centro del processo educativo, il soggetto in una posizione attiva con l’obiettivo di renderlo capace di individuare da sé, in modo consapevole, le modalità di interazione con il contesto sociale, ambientale, culturale e lavorativo”.
Il Karting sembra essere un candidato ideale per aderire perfettamente a tale scopo avendo una “marcia in più” rispetto ad altre pratiche educative. Infatti, affiancato da una corretta parte teorica dove possono essere trasmesse le conoscenze di base sulla segnaletica stradale e su tutte le nozioni necessarie, il kart può dare completezza alla formazione del “giovane utente della strada”.
Il karting permette ai bambini e ai ragazzi di acquisire consapevolezza:
– dei propri limiti e capacità come pilota/guidatore;
– dei limiti e potenzialità del mezzo che utilizzano (dinamiche del mezzo, tenuta di strada sull’asciutto e sul bagnato, strada sporca ecc);
– del fatto che guidano un mezzo meccanico che può dimostrarsi pericoloso (per sé e per gli altri) e che ne sono responsabili;
– del fatto che per guidare al meglio bisogna essere in ottime condizioni fisiche;
– che sono necessarie delle norme di sicurezza per tutelarsi durante la guida (nel karting il casco, la tuta, nella guida la cintura di sicurezza ecc);
– che il mezzo deve essere sempre controllato e tenuto in ottimo stato;
– che in pista anche a livello amatoriale, come sulla strada, è necessario rispettare delle regole precise per evitare incidenti o comunque di essere fuori gioco.
Molte case costruttrici stanno proponendo mezzi studiati per giovanissimi dai 6 anni di età, non per farne un utilizzo agonistico ma ludico-ricreativo con finalità didattiche e formative.
Dott.ssa Glenda Cappello
Pedagogista
Docente Scuole di Karting
Email: glendacappello@gmail.com
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Prof. Michele Aglieri
Docente di Pedagogia
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Email: michele.aglieri@unicatt.it
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La Dott. Glenda Cappello ed il prof. Michele Aglieri alla Green Karting School
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"Non sono una macchina, non sono imbattibile. Semplicemente l'automobilismo fa parte di me, del mio corpo. Quattro ruote, un sedile, un volante. E' questa la mia vita sin dalla più tenera età..."
Ayrton Senna Da Silva
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28 Marzo 2010,
Circuito Internazionale
del Friuli Venezia Giulia,
Lignano, UD
Prima Prova Nordest Cup 2010
Campionato Regionale Veneto,
Friuli Venezia Giulia,
Trentino Alto Adige
Categoria Naz. 60 Babykart
Tutto il podio è
Green Karting School!!!
PRIMO CLASSIFICATO
SELLA ANDERSON
(PRIMO CORSO 2007)
SECONDO CLASSIFICATO
LORENZATO ALEX
(SECONDO CORSO 2009)
TERZO CLASSIFICATO
ZANON GUSTAVO
(TERZO CORSO 2009)
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Sicurezza Stradale e Vroom
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KARTING E SICUREZZA STRADALE
La nota rivista di kart "Vroom", nel numero di Ottobre 2010 ha pubblicato uno "Speciale" sul rapporto "karting e sicurezza stradale" di grande interesse didattico. L'articolo porta la firma dei "nostri": prof. Michele Alglieri e dott. Glenda Cappello, collaboratori ed istruttori della Green Karting School.
Segnaliamo l'articolo perchè è certamente tra i primi ad affrontare la tematica dell'importanza del karting nell'ambito dell'educazione stradale ed è firmato da due tra i massimi esperti del settore. Si pone quindi come pietra miliare nello sviluppo di queste tematiche che sono sempre state di importanza centrale per la Green Karting School.
Auspichiamo che i contenuti dell'articolo possano evidenziare alcuni aspetti formativi di questo sport, spesso non così noti e possano essere un ulteriore stimolo per avvicinare altri giovani al karting!
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La Green Karting School ha aderito ufficialmente e supporta la campagna "Make Road Safe" (rendi le strade sicure), patrocinata dalle Nazioni Unite (UN), dall' Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e dalla FIA Foundation. Clicca sull'immagine per i dettagli.
Aggiungiamo anche una piccola guida per genitori (in inglese) che potrebbe essere utile.
CLICCA QUI
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